sabato 11 giugno 2011

LE ORIGINI DEGLI IMPIANTI DI TRADUZIONE SIMULTANEA DELLE LINGUE

LE ORIGINI DEGLI IMPIANTI DI TRADUZIONE SIMULTANEA DELLE LINGUE

Per un lungo periodo, dalla Torre di Babele dell'antica Babilonia, dove furono confuse le lingue, al Processo di Norimberga, le genti del pianeta Terra riunite in assemblea, non hanno più potuto condividere insieme l'espressione dei concetti comunicati nel linguaggio comune dei popoli.

Durante questo tempo, con il passare degli anni, l’evoluzione delle civiltà ha prodotto uomini straordinari, Il primo fra i quali Galileo Galilei, il cui metodo scientifico di indagine ha reso inarrestabile il processo evolutivo della scienza e della tecnica rendendo disponibili all’umanità, in breve tempo, intorno la metà del secolo scorso, gli strumenti tecnici per la comprensione comune di linguaggi diversi dei popoli.


L’Evento storico del primo impiego di tecnologie elettroniche quali strumento per la comprensione simultanea delle lingue, fu il Processo di Norimberga, epilogo tragico della funesta ambizione della Germania Nazista. 

Il 1945 si può definire come anno di nascita della simultanea traduzione, in quella data fino al 1946, le teste naziste del Terzo Reich furono condotte e processate, davanti alla corte di Norimberga, per i delitti di guerra commessi durante la Seconda Guerra Mondiale.In quelle circostanze processuali, si doveva salvaguardare la comprensione in quattro lingue, per questo si utilizzò, per la prima volta nella storia, un servizio di simultanea traduzione. 

Un allestimento tecnico specifico, atto a consentire la trasmissione delle lingue tradotte simultaneamente, fu approntato dai tecnici tramite un impianto composto da particolari apparecchiature elettroniche microfoniche, per gli interpreti, per la corte, per gli avvocati, per gli imputati, unitamente a sistemi di amplificazione e diffusione sonora con sistemi di trasmissione della traduzione simultanea per l'ascolto in cuffia; l’insieme di tutte queste primordiali apparecchiature analogiche costituenti lo specifico impianto concepito appositamente per tale scopo fu chiamato " Impianto di Traduzione Simultanea"


"MODERNO IMPIANTO DI TRADUZIONE SIMULTANEA"

Nelle conferenze internazionali multilingue, è ovviamente di primaria importanza dare la possibilità a tutti i partecipanti di seguire gli interventi. Ecco perché diviene indispensabile l'impiego di un sistema che consenta agli interpreti di rilasciare traduzioni simultanee dell'intervento dell'oratore. Le traduzioni prodotte vengono quindi distribuite nella sala conferenze in modo che i delegati possano selezionare la lingua preferita ed ascoltare la traduzione mediante le cuffie.


Il metodo moderno il più efficiente di trasmissione dei segnali, su diversi canali, relative le lingue tradotte o meglio interpretate dai professionisti, consiste nell'uso di sistemi elettronici digitali con trasmissione nello spettro infrarosso del campo elettromagnetico, ovvero luce infrarossa modulata.

LA TECNOLOGIA DIGITALE AD INFRAROSSI 
La tecnologia infrarossi implica l'assenza di cavi, lasciando quindi agli utenti della traduzone simultanea la massima libertà di movimento. Assicura l'integrità delle informazioni, perché i segnali irradiati non possono attraversare le pareti della sala. Grazie a questa tecnologia introdotta tra i primi da PHILIPS e continuata da BOSCH con il noto sistema digitale denominato "Integrus" si ottiene il meglio della potenza con la migliore qualità audio mai ottenuta. In effetti i segnali infrarosso digitalizzati hanno il pregio da avere una totale assenza di interferenze del campo elettromagnetico compreso quello  proveniente dall'illuminazione di lampade a basso consumo dell'ultima generazione largamente diffuse in quasi tutti i centri congressi. 

L'IMPIANTO DI TRADUZIONE SIMULTANEA SISTEMA DIGITALE  BOSCH "INTEGRUS"
Schematicamente, un impianto di traduzione simultanea con sistema digitale ad infrarossi consiste di untrasmettitore, uno o più radiatori ed un numero variabile di ricevitori. Il sistema può essere arricchito grazie ad un'ampia gamma di accessori, quali cuffie, sistemi microfonici conference systemsi, rdiomicrofoni,  carica batterie ecc. Il trasmettitore digitale è il perno centrale del sistema  Bosch Integrus. Accetta ingressi da sorgenti analogiche o digitali, modula i segnali su onde portanti, che poi trasmette ai radiatori ad infrarossi collocati nella sala. Il trasmettitore alloggia speciali moduli d'interfaccia per garantire la compatibilità con le sorgenti di segnale esterne. A seconda del modello, il trasmettitore è in grado di trasmettere imultaneamente fino a 32 canali separati. L'uscita dei radiatori ad infrarossi è un'emissione ad infrarossi modulata in intensità. A ciascun utente della traduzione simultanea lingue viene fornito un ricevitore tascabile, provvisto di una lente che cattura il segnale ad infrarossi e lo invia ad un sensore. Questi segnali vengono quindi decodificati nelle varie traduzioni, scelte dagli utenti tramite un selettore di canale ed inviate alle cuffie del delegato. Il sistema di distribuzione ad infrarossi (IR) Integrus descritto può essere utilizzato all'interno di una rete DCN o in combinazione con un sistema analogico, ad esempio il sistema per conferenze BOSCH CCS 800 Ultro, in grado di fino a 6 lingue in combinazione con un massimo di 12 postazioni interprete.

Dr.Salvatore Spinella (GRUPPO ELSE ELETTRONICA SERVIZI)SITO DEI SERVIZI PROFESSIONALI DI TRADUZIONE SIMULTANEA